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Re: [www-it-traduzioni] [Introduzione] traduzione Introduction to the co


From: Marco C.
Subject: Re: [www-it-traduzioni] [Introduzione] traduzione Introduction to the command line
Date: Tue, 08 Mar 2016 06:25:17 +0100
User-agent: Roundcube Webmail/1.0.6

Grazie Enrico,
ho aggiornato con le tue correzioni il file epub.

Posto nuovamente l'introduzione. Ditemi voi quando si puo' considerare finita la revisione
######################################################
Mettiti al comando

I comandi permettono di svolgere molte cose utili e potenti. Lo dimostreremo guardando una semplice operazione di tutti i giorni che probabilmente è già nota. Se si usa una fotocamera digitale probabilmente si avrà anche una cartella nel computer piena di immagini. Si pensi di voler ridimensionare l'immagine profilo.jpg in modo che sia larga 300 pixels e poi salvarla con il nome profilo_piccolo.jpg.

Usando un editor di immagini, come ad esempio Gimp, i passi da svolgere sono simili a questi:

Aprire il programma dal menu Applicazioni.
Premere File>Apri.
Andare nella cartella dove si son salvate le immagini.
Premere sull'immagine profilo.jpg, e poi premere Apri.
Selezionare Immagine>Scala Immagine per ridimensionare l'immagine.
Cambiare la dimensione dell'immagine a 300 pixels, e poi selezionare Scala.
Selezionare File>Salva come... per salvare l'immagine.
Inserire profilo_piccolo.jpg come nuovo nome, e poi premere Salva.
 photo_gimp.png

Usando la riga di comando, si può ottenere lo stesso risultato grazie alla seguente stringa:

convert -resize 300 profilo.jpg profilo_piccolo.jpg
Questa è una singola operazione nella riga di comando invece di otto passaggi usando l'editor di immagini. Forse penserete che il vantaggio di evitare sette passaggi non valga il tempo speso a leggere questo libro e studiare i comandi, ma se le immagini da modificare fossero 30? Sarebbe ancora conveniente aprire ogni immagine individualmente e ripetere il procedimento 30 volte usando l'editor di immagini? Sarebbero 240 passaggi. Non sarebbe invece meglio scrivere una riga di comando e finire il lavoro subito?

Un singolo comando può fare lo stesso lavoro sia che si abbiano 30 foto, 300 o 3000. Questa è una delle ragioni più affascinanti per iniziare ad usare la riga di comando. La curva di apprendimento potrebbe essere lenta all'inizio, ma nel lungo periodo farà risparmiare molto tempo.Ancora più importante, imparare ad usare la riga di comando aprirà possibilità interessanti e modi di lavorare divertenti e creativi. Diamo un'occhiata alle numerose altre ragioni che rendono conveniente imparare ad usare la riga di comando.

 Vantaggi derivanti dall'utilizzo dei comandi

Molte persone che provano la riga di comando sono cosi meravigliate dalle sue potenzialità che non vogliono neppure tornare ad un'Interfaccia Utente Grafica (GUI)! Perchè? Beh, in sintesi la linea di comando offre questi vantaggi rispetto alla comune interfaccia grafica:

Flessibilità-Con l'interfaccia grafica, a volte si raggiunge un limite: non si può fare ciò che si vuole e di cui si ha bisogno, oppure è necessario trovare un modo poco pratico per aggirare i limiti del programma. Con la riga di comando si possono invece combinare i comandi per ottenere un campo virtualmente infinito di nuove e interessanti funzioni. Combinando i comandi in maniera creativa, si può far eseguire alla riga di comando esattamente quello che si vuole: la riga di comando permette il controllo completo del computer.

Affidabilità-Le interfacce grafiche sono spesso rozze o addirittura instabili. Al contrario, la maggior parte degli strumenti offerti tramite riga di comando sono molto affidabili. Una delle ragioni di questa affidabilità è la loro maturità: i primi programmi per riga di comando sono in uso sin dagli anni Settanta. Ciò significa che questi comandi sono stati testati per oltre tre decenni. Inoltre, i comandi tendono a lavorare allo stesso modo in differenti sistemi operativi, a differenza di molte interfaccegrafiche. Se si desidera un affidabile coltellino svizzero, la riga di comando è l'ideale.

Velocità-Grafiche fantasiose consumano molte delle risorse hardware, spesso generando lentezza o instabilità del sistema operativo. La riga di comando, invece, usa le risorse del computer in modo molto più efficiente, lasciando la memoria e la potenza di calcolo per i compiti che si vogliono svolgere. La riga di comando è anche intrinsecamente più veloce: invece di dover muoversi all'interno di lunghe catene di menu grafici, si possono scrivere i comandi in una dozzina o poco più di caratteri e spesso applicare i comandi a molteplici file od oggetti. Se si scrive velocemente questo permetterà di aumentare esponenzialmente la produttività.

Esperienza-Usare la riga di comando è una grande esperienza di studio. Quando si usa la riga di comando, si comunica con il computer in maniera più diretta rispetto agli altri programmi grafici, imparando così molto sul funzionamento interno della macchina. Usare la riga di comando in maniera regolare è la strada per diventare un guru di GNU/Linux.

Divertimento-Avete mai desiderato essere come uno di quegli eccezionali hacker del computer che fanno svolgere ad una macchina GNU/Linux cose incredibili? Una volta imparato ad usare questo potente strumento, vi troverete a fare cose divertenti e interessanti, cose che non avreste neppure immaginato.
Il valore degli scripts

Aspettate un attimo c'è di più! Si possono anche memorizzare comandi in file di testo. Questi file di testo sono chiamati script e possono essere usati al posto delle lunghe stringhe di comandi. Per esempio se si memorizzano i comandi in un file chiamato miocomando.sh, non si dovranno scrivere i comandi di nuovo. Sarà possibile semplicemente scrivere:

miocomando.sh
Inoltre si possono combinare assieme più comandi in modo semplice o sofisticato, o anche programmare gli script in modo che si avviino in un'ora o una data precisa, oppure in risposta a uno specifico evento sul computer.

Si possono anche scrivere script che accettino informazioni aggiuntive dall'utente. Per esempio uno script per modificare le dimensioni di un immagine potrebbe inizialmente chiedere quale dimensione deve avere l'immagine finale.

Avete mai provato a fare qualcosa di simile usando una GUI? Dopo questa breve introduzione si può forse intuire come lavorare con la riga di comando (CLI) apra un nuovo mondo sull'uso computer.

Il mio computer è ammalato?

La riga di comando è anche usata per controllare lo stato di benessere del computer. Ci sono molti comandi da usare per controllare ogni aspetto della salute del computer, da quanto spazio rimane nel disco fisso fino alla temperatura della CPU. Se il computer si sta comportando in maniera non adeguata, un pò di comandi aiuteranno a capire velocemente se è un problema hardware o software, e aiuteranno a sistemare in velocità il problema.

Attraversare la rete

Un'altra possibilità fornita dalla riga di comando rispetto alla GUI, e che la GUI non può imitare, è l'interazione su una rete. Si immagini che si voglia spegnere un un computer in un'altra stanza. Come fare? Facile. Ci si alza, si cammina fino al computer e si preme il bottone "Spegni".

Beh, quelli che sanno come connettersi al computer nella stanza di fianco, usano la riga di comando e digitano halt per fare la stessa cosa.

Questo può sembrare insignificante. Probabilmente è meglio alzarsi da quella sedia confortevole e bruciare 5 calorie camminando fino al computer nella stanza di fianco. Ma se il computer fosse in un altro quartiere? In un altra città? In un altra nazione? In questi casi il controllo remoto del computer potrebbe essere molto comodo.

Spegnere un computer da remoto è solo un inizio. Tutto quello che si può fare dalla riga di comando si può farlo sul computer remoto. Questo significa che si possono eseguire scripts, comandi, modificare file di testo, controllare la diagnostica e tanti altri compiti. Il mondo della riga di comando è appena diventato molto più vasto.

Anche i programmi grafici sono comandi

Quando si preme un'icona o un bottone di un menù per avviare un programma, ciò che si sta realmente facendo è eseguire un comando. Per esempio se si sospetta che un programma stia funzionando invisibilmente in background e che rallenti il computer, si può scoprire quale programma sia e terminarlo. I programmi GUI spesso segnalano molti più messaggi di errore alla riga di comando che alla console di dialogo GUI. Spesso si possono usare questi messaggi che arrivano alla riga di comando per diagnosticare i problemi in maniera più precisa di quanto non si possa fare da un'interfaccia grafica.
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Il 06-03-2016 14:32 Enrico Bella ha scritto:
Ecco la revisione. Ti segnalo alcune cose su cui eventualmente mi
correggeranno gli altri utenti se sbaglio:

 - In italiano solitamente si toglie la S plurale dell'inglese. ad
esempio i files diventa i file, gli scripts diventa gli script.
 - Attento all'apostrofo quando usi il femminile. Un'altra, un'idea
etc
 - Occhio ai doppi spazi (anche se capisco che possano scappare)
 - Stà e pò sono sbagliati, in quanto bisogna scrivere "sta facendo"
e "un po' "
 - A mio avviso è brutto leggere "far fare", l'ho sostituito, ad
esempio, con "far eseguire" o "svolgere"
 - Interfacce non ha la "i".
 - In italiano non si usano tutte le iniziali maiuscole nei titoli.
"Questo è Un Titolo di Esempio sui Comandi" è sbagliato, mentre
bisogna scrivere "Questo è un titolo di esempio sui comandi". Fui
corretto anche io a suo tempo per questo "errore".

 Comunque la traduzione mi sembra chiara e ben fatta, è solo da
aggiustare lo stile di scrittura per renderlo più chiaro e scorrevole
in italiano, ma siamo qui apposta per aiutarci :-)

 Tutte le modifiche sono riportate sotto in grassetto, per chi non
avesse la possibiltà di vedere il grassetto, ad esempio perchè legge
le email in solo testo, e volesse il dettaglio posso eventualmente
mandare il file odt.

 Ovviamente se qualcuno vuole rivedere anche la mia revisione è
benvenuto.

 [Scusa il ritardo, ma ho problemi con la lista ed è da ieri che
cerco di mandarla ma non riesco. Ora sto provando da un'altra email]

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 Mettiti al comando

 I comandi permettono di SVOLGERE molte cose UTILI E POTENTI. Lo
dimostreremo guardando una semplice OPERAZIONE DI TUTTI I GIORNI CHE
PROBABILMENTE È GIÀ NOTA. Se si usa una fotocamera digitale
probabilmente si AVRÀ ANCHE una cartella NEL COMPUTERpiena di
immagini. Si pensi di voler ridimensionare l'immagine profilo.jpg, in
modo che sia larga 300 pixels, E POI SALVARLA con il nome
profilo_piccolo.jpg.

 Usando un editor DI immagini, come AD esempio Gimp, i passi DA
SVOLGERE sono simili a questi:

 Aprire il programma dal menu Applicazioni.
 Premere File>Apri.
 Andare nella cartella dove si son salvate le immagini.
 Premere sull'immagine profilo.jpg, e poi premere Apri.
 Selezionare Immagine>Scala Immagine per ridimensionare l'immagine.
 Cambiare la dimensione dell'immagine a 300 pixels, e poi selezionare
Scala.
 Selezionare File>SALVA COME... PER SALVARE l'immagine.
 Inserire profilo_piccolo.jpg come nuovo nome, e poi premere Salva.
  photo_gimp.png

 Usando la riga di comando, si può ottenere lo stesso risultato
GRAZIE ALLA seguente stringa:

 convert -resize 300 profilo.jpg profilo_piccolo.jpg

 QUESTA È UNA SINGOLA OPERAZIONE nella riga di comando invece di otto
passaggi usando l'editor di immagini. FORSE PENSERETE CHE IL VANTAGGIO
DI EVITARE SETTE PASSAGGI NON VALGA IL TEMPO SPESO A LEGGERE QUESTO
LIBRO E STUDIARE I COMANDI, MA SE LE IMMAGINI DA MODIFICARE FOSSERO
30? SAREBBE ANCORA CONVENIENTE aprire ogni immagine individualmente e
ripetere il procedimento 30 volte usando l'editor di immagini?
Sarebbero 240 passaggi. Non sarebbe invece meglio scrivere una riga di
comando e finire il lavoro subito?

 Un singolo comando può fare lo stesso lavoro sia che si abbiano 30
foto, 300 o 3000. Questa è una delle ragioni più affascinanti per
iniziare ad usare la riga di comando. La curva di apprendimento
potrebbe essere lenta all'inizio, ma nel lungo periodo farà
risparmiare molto tempo. Ancora più importante, imparare AD USARE la
riga di comando aprirà possibilità interessanti e modi di lavorare
divertenti e creativi. Diamo UN’OCCHIATAALLE NUMEROSE altre ragioni
CHE RENDONO CONVENIENTE imparare AD USARE la riga di comando.

 Vantaggi DERIVANTI DALL’UTILIZZO dei comandi

 Molte persone che provano la riga di comando sono cosi meravigliate
DALLE SUE POTENZIALITÀ che non vogliono neppure tornare AD
un’Interfaccia Utente Grafica (GUI)! Perchè? Beh, in sintesi la
linea di comando offre questi vantaggi rispetto alla comune
interfaccia grafica:

 Flessibilità-Con l'interfaccia grafica, a volte si raggiunge un
limite: non si può fare CIÒ CHE SI VUOLE E DI cui si ha bisogno,
oppure È NECESSARIO trovare un modo poco pratico per aggirare i
limiti del programma. Con la riga di comando si possono
INVECEcombinare i comandi per ottenere un campo virtualmente infinito
di nuove e interessanti funzioni. Combinando i comandi in maniera
creativa, si può far ESEGUIRE alla riga di comando esattamente quello
che si vuole: la riga di comando PERMETTE IL controllo COMPLETO del
computer.

 Affidabilità-Le INTERFACCE grafiche sono spesso rozze o addirittura
instabili. AL CONTRARIO, la maggior parte degli strumenti OFFERTI
TRAMITE riga di comando sono molto affidabili. Una delle ragioni di
questa affidabilità è la loro MATURITÀ: I PRIMI PROGRAMMIper riga
di comando sono in uso sin dagli anni SETTANTA. CIÒ significa che
questi comandi sono stati testati per oltre tre decenni. Inoltre, I
COMANDI tendono a lavorare allo stesso modo in differenti sistemi
operativi, a differenza di molte INTERFACCEgrafiche. Se SI DESIDERA UN
AFFIDABILE COLTELLINO SVIZZERO, la riga di comando È L’IDEALE.

 Velocità. Grafiche fantasiose consumano molte delle risorse
hardware, spessoGENERANDO lentezza o instabilità del sistema
operativo. La riga di comando, INVECE, usa le risorse del computer IN
MODO MOLTO PIÙ EFFICIENTE, lasciando la memoria e la potenza di
calcolo per i compiti che si vogliono svolgere. La riga di comando è
anche INTRINSECAMENTE più veloce: invece DOVER MUOVERSI ALL’INTERNO
DI lunghe catene di menu grafici, si possono scrivere i comandi in una
dozzina o poco più di caratteri e spesso applicare i comandi a
molteplici file od oggetti. Se si scrive velocemente questo
permetterà di aumentare esponenzialmente la produttività.

 Esperienza. Usare la riga di comando è una grande esperienza di
studio. Quando si usa la riga di comando, si comunica con il computer
in maniera più diretta rispetto agli altri programmi grafici,
imparando COSÌ molto SUL FUNZIONAMENTO interno della macchina. Usare
la riga di comando in maniera regolare è la strada per diventare un
GURU di GNU/Linux.

 Divertimento. Avete mai DESIDERATO essere come uno di QUEGLI
eccezionali hacker del computer che fanno SVOLGERE AD una macchina
GNU/Linux cose INCREDIBILI? Una volta imparato ad usare questo potente
strumento, vi troverete a fare cose divertenti e interessanti, COSE
che non AVRESTE NEPPURE immaginato.

 Il Valore degli Scripts

 Aspettate un attimo c'è di più! Si possono anche memorizzare
comandi in file di testo. Questi file di testo sono chiamati script e
possono essere usati AL POSTO DELLE LUNGHE STRINGHE DI COMANDI. Per
esempio se si memorizzano i comandi in un file chiamato miocomando.sh,
non si DOVRANNO scrivere i comandi di nuovo. SARÀ
POSSIBILEsemplicemente scrivere:

 miocomando.sh

 Inoltre si possono COMBINARE ASSIEME PIÙ COMANDI IN MODO semplice o
SOFISTICATO, O ANCHE programmare gli script in modo che si avviino IN
un’ora o una data precisa, OPPURE in risposta a uno specifico evento
sul computer.

 Si possono anche scrivere script che accettino informazioni
aggiuntive dall'utente. Per esempio uno script per modificare le
dimensioni di un immagine potrebbe inizialmentechiedere quale
DIMENSIONE DEVE AVERE l'immagine finale.

 Avete mai provato a fare qualcosa di simile usando una GUI? DOPO
QUESTA BREVE INTRODUZIONE SI può FORSE intuire come lavorare con la
riga di comando (CLI) apra un nuovo MONDO SULL’USO computer.

 Il mio Computer è Ammalato?

 La riga di comando è anche usata per controllare lo stato di
benessere del computer. Ci sono molti comandi da usare per controllare
ogni aspetto della salute del computer, da quanto spazio rimane nel
disco fisso fino alla temperatura della CPU. Se il computer si sta
comportando in maniera non adeguata, un po’ di comandi aiuteranno a
capire velocemente se è un problema hardware o software, e aiuteranno
a sistemare in velocità il problema.

 Attraversare la Rete

 Un’altra possibilità FORNITA DALLA riga di comando rispetto alla
GUI, e che la GUI non può imitare, è l'interazione su una rete. Si
immagini CHE SI VOGLIA SPEGNERE UN un computer in un’altra stanza.
Come fare? Facile. Ci si alza, si cammina fino al computer e si preme
il bottone "Spegni".

 Beh, quelli che sanno come connettersi al computer nella stanza di
fianco, usano la riga di comando e digitano halt per fare la stessa
cosa.

 Questo può sembrare insignificante. Probabilmente è meglio alzarsi
da quella sedia confortevole e bruciare 5 calorie camminando fino al
computer nella stanza di fianco. Ma se il computer fosse in un altro
quartiere? In un’altra città? In un’altra nazione? In questi casi
il controllo remoto del computer potrebbe essere molto comodo.

 Spegnere un computer da remoto è solo un inizio. Tutto quello che si
può fare dalla riga di comando si può farlo sul computer remoto.
CIÒ significa che si possono eseguire script, comandi, modificare
file di testo, controllare la diagnostica e tanti altri compiti. Il
mondo della riga di comando è appena diventato molto più vasto.

 ANCHE i programmi grafici sono comandi

 Quando si preme UN’ICONA o un bottone di un menù per AVVIARE un
programma, CIÒ che si STA realmente facendo è eseguire un comando.
Per esempio se si sospetta che un programma stia funzionando
invisibilmente IN BACKGROUND e che rallenti il computer, si può
scoprire quale programma sia e terminarlo. I programmi GUI spesso
segnalano molti più messaggi di errore alla riga di comando che alla
console di dialogo GUI. Spesso si possono usare questi messaggi che
arrivano alla riga di comando per diagnosticare i problemi in maniera
più precisa di quanto non si possa fare daUN’INTERFACCIA grafica.
 ######################################################
 Ciao,
 Enrico

 Il giorno 05 mar 2016, alle ore 11:50, Marco C.
<address@hidden> ha scritto:

Ciao,
vorrei sottoporre alla lista il testo dell'introduzione del libro.
Nella prima frase ho messo diversi sinonimi, non saprei quale sia il
migliore. Ho tradotto in italiano il nome della foto da profile a
profilo. Spero di essere riuscito a tradurre in maniera adeguata ai
vostri standard.

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Mettiti al Comando

I comandi permettono di fare molte cose
potenti/valide/grandiose/possenti. Lo dimostreremo guardando una
semplice funzione che probabilmente è già conosciuta. Se si usa
una fotocamera digitale probabilmente si ha una cartella piena di
immagini nel computer. Si pensi di voler ridimensionare l'immagine
profilo.jpg in modo che sia larga 300 pixels e poi di volerla
salvare con il nome profilo_piccolo.jpg.

Usando un editor per modificare le immagini come per esempio Gimp,
i passi che si devono fare sono simili a questi:

Aprire il programma dal menu Applicazioni.
Premere File>Apri.
Andare nella cartella dove si son salvate le immagini.
Premere sull'immagine profilo.jpg, e poi premere Apri.
Selezionare Immagine>Scala Immagine per ridimensionare l'immagine.
Cambiare la dimensione dell'immagine a 300 pixels, e poi
selezionare Scala.
Selezionare File>Salva come per salvare l'immagine.
Inserire profilo_piccolo.jpg come nuovo nome, e poi premere Salva.
photo_gimp.png

Usando la riga di comando, si può ottenere lo stesso risultato
scrivendo la seguente stringa:

convert -resize 300 profilo.jpg profilo_piccolo.jpg

Questo è un passaggio nella riga di comando invece di otto
passaggi usando l'editor di immagini. Forse il tempo che si passerà
leggendo questo libro e studiando i comandi non vale la pena di
evitare/saltare sette passaggi. Ma se le immagini da modificare
fossero 30? Si vuole ancora aprire ogni immagine individualmente e
ripetere il procedimento 30 volte usando l'editor di immagini?
Sarebbero 240 passaggi. Non sarebbe invece meglio scrivere una riga
di comando e finire il lavoro subito?

Un singolo comando può fare lo stesso lavoro sia che si abbiano 30
foto, 300 o 3000. Questa è una delle ragioni più affascinanti per
iniziare ad usare la riga di comando. La curva di apprendimento
potrebbe essere lenta all'inizio, ma nel lungo periodo farà
risparmiare molto tempo. Ancora più importante, imparare la riga di
comando aprirà possibilità interessanti e modi di lavorare
divertenti e creativi. Diamo un occhiata ad altre ragioni sul
perchè imparare la riga di comando sia una buona idea.

Vantaggi sull' Utilizzo dei Comandi

Molte persone che provano la riga di comando sono cosi meravigliate
dalle possibilità che si aprono, che non vogliono neppure tornare
indietro a un Interfaccia Utente Grafica (GUI)! Perchè? Beh, in
sintesi la linea di comando offre questi vantaggi rispetto alla
comune interfaccia grafica:

Flessibilità-Con l'interfaccia grafica, a volte si raggiunge un
limite, semplicemente non si può fare cosa si vuole, cosa di cui si
ha bisogno, o bisogna trovare un modo poco pratico per aggirare i
limiti del programma. Con la riga di comando si possono combinare i
comandi per ottenere un campo virtualmente infinito di nuove e
interessanti funzioni. Combinando i comandi in maniera creativa, si
può far fare alla riga di comando esattamente quello che si vuole,
la riga di comando ti mette in controllo del computer.

Affidabilità-Le interfaccie grafiche sono spesso rozze o
addirittura instabili. In contrapposizione la maggior parte degli
strumenti che la riga di comando offre sono molto affidabili. Una
delle ragioni di questa affidabilità è la loro maturità, intesa
come tempo che sono in giro, i programmi più vecchi per riga di
comando sono in uso sin dagli anni settanta. Questo significa che
questi comandi sono stati testati per oltre tre decenni. Inoltre
tendono a lavorare allo stesso modo in differenti sistemi operativi,
a differenza di molte interfaccie grafiche. Se vuoi un Coltellino
Svizzero di cui ti puoi fidare, la riga di comando fa per te.

Velocità. Grafiche fantasiose consumano molte delle risorse
hardware, spesso con il risultato di lentezza o instabilità del
sistema operativo. La riga di comando invece usa le risorse del
computer molto più parcamente, lasciando la memoria e la potenza di
calcolo per i compiti che si vogliono svolgere. La riga di comando
è anche intrinsicamente più veloce, invece di scegliere fra lunghe
catene di menu grafici, si possono scrivere i comandi in una dozzina
o poco più di caratteri e spesso applicare i comandi a molteplici
files od oggetti. Se si scrive velocemente questo permetterà di
aumentare esponenzialmente la produttività.

Esperienza. Usare la riga di comando è una grande esperienza di
studio. Quando si usa la riga di comando, si comunica con il
computer in maniera più diretta rispetto agli altri programmi
grafici, imparando cosi' molto del funzionamente interno della
macchina. Usare la riga di comando in maniera regolare è la strada
per diventare un/a guro di GNU/Linux.
Divertimento. Avete mai voluto essere come uno di quei eccezionali
hacker del computer che possono far fare a una macchina GNU/Linux
cose che non hai mai neppure sognato? Una volta imparato ad usare
questo potente strumento, vi troverete a fare cose divertenti e
interessanti che non avreste mai neppure immaginato.
Il Valore degli Scripts

Aspettate un attimo c'è di più! Si possono anche memorizzare
comandi in file di testo. Questi file di testo sono chiamati scripts
e possono essere usati invece di scrivere lunghe stringhe di comandi
ogni volta. Per esempio se si memorizzano i comandi in un file
chiamato miocomando.sh, non si devono scrivere i comandi di nuovo.
Si può semplicemente scrivere:

miocomando.sh

In più si possono combinare i comandi insieme in modi semplici o
sofisticati. Inoltre si possono programmare gli scripts in modo che
si avviino a un ora o una data precisa o in risposta a uno specifico
evento sul computer.

Si possono anche scrivere scripts che accettino informazioni
aggiuntive dall'utente. Per esempio uno script per modificare le
dimensioni di un immagine potrebbe chiedere quale dimensione
l'immagine finale deve avere prima che si avvii il processo.

Avete mai provato a fare qualcosa di simile usando una GUI? Forse
ora si può intuire come, lavorare con la riga di comando, (CLI)
apra un nuovo mondo su come usare il computer.

Il mio Computer è Ammalato?

La riga di comando è anche usata per controllare lo stato di
benessere del computer. Ci sono molti comandi da usare per
controllare ogni aspetto della salute del computer, da quanto spazio
rimane nel disco fisso fino alla temperatura della CPU. Se il
computer si sta comportando in maniera non adeguata, un pò di
comandi aiuteranno a capire velocemente se è un problema hardware o
software, e aiuteranno a sistemare in velocità il problema.

Attraversare la Rete

Un altra possibilità che la riga di comando dà in comparazione
con la GUI, e che la GUI non può imitare, è l'interazione su una
rete. Si immagini che ci sia un computer in un altra stanza che si
vuole spegnere. Come fare? Facile no? Ci si alza, si cammina fino al
computer e si preme il bottone "Spegni".

Beh, quelli che sanno come connettersi al computer nella stanza di
fianco, usano la riga di comando e digitano halt per fare la stessa
cosa.

Questo può sembrare insignificante. Probabilmente è meglio
alzarsi da quella sedia confortevole e bruciare 5 calorie camminando
fino al computer nella stanza di fianco. Ma se il computer fosse in
un altro quartiere? In un altra città? In un altra nazione? In
questi casi il controllo remoto del computer potrebbe essere molto
comodo.

Spegnere un computer da remoto è solo un inizio. Tutto quello che
si può fare dalla riga di comando si può farlo sul computer
remoto. Questo significa che si possono eseguire scripts, comandi,
modificare file di testo, controllare la diagnostica e tanti altri
compiti. Il mondo della riga di comando è appena diventato molto
più vasto.

Perfino i Programmi Grafici sono Comandi

Quando si preme un icona o un bottone di un menù per iniziare un
programma, quello che si stà realmente facendo è eseguire un
comando. Per esempio se si sospetta che un programma stia
funzionando invisibilmente nel sottofondo e che rallenti il
computer, si può scoprire quale programma sia e terminarlo. I
programmi GUI spesso segnalano molti più messaggi di errore alla
riga di comando che alla console di dialogo GUI. Spesso si possono
usare questi messaggi che arrivano alla riga di comando per
diagnosticare i problemi in maniera più precisa di quanto non si
possa fare da un interfaccia grafica.
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grazie fin d'ora per l'aiuto
Marco

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