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Re: [www-it-traduzioni] Introduzione alla riga di comando [Sintassi Iniz


From: Marco Calegaro
Subject: Re: [www-it-traduzioni] Introduzione alla riga di comando [Sintassi Iniziale]
Date: Sun, 07 Aug 2016 09:40:04 +0200
User-agent: Roundcube Webmail/1.0.6

ok, per me va bene tradurli tutti, aspettiamo un po` se altri la pensano diversamente.

Il 06-08-2016 16:00 Enrico Bella ha scritto:
Il 05/08/2016 18:09, Marco C. ha scritto:

Ciao a tutti, questo e` il quarto capito del libro, io ho lasciato
fra parentesi quadre il termine in inglese, va bene far cosi`, lo
mettiamo solo la prima volta o li togliamo tutti?
 Ciao,
 sotto trovi la revisione. Secondo me i termini inglese sono tutti da
tradurre, a meno che non siano termini inglesi usati anche in italia
(ad es. "chat"). Non ha senso lasciare la doppia versione, inglese e
italiana, nel testo perchè diventa assolutamente illeggibile, così
come non avrebbe senso lasciare tutti i termini non tradotti come
"argument" invece di "argomento".

 Però vediamo se altri nella lista la pensano come me o meno.

 Buona giornata!
 Enrico

 -------------------------------

Le sezioni di un comando

 La prima parola che deve essere digitata nella riga di comando è il
comando che si vuole eseguire. Nella sezione 'Iniziamo' abbiamo visto
una chiamata al comando date, che ci ha restituito la data e l'ora
correnti.

 Argomenti

 Un altro comando che possiamo usare è echo che visualizza una
determinata informazione all’utente che la richiede, ma è utile
solo se non si specifica l'informazione da mostrare. Fortunatamente è
possibile aggiungere più informazioni a un certo comando per
modificarne il comportamento, queste informazioni sono dette
argomenti. Il comando echo, come accennato, ripete solamente ciò che
viene inserito dopo il comando stesso:

 $ echo foo
 foo

 In questo caso l'argomento era foo, ma non c'è bisogno di limitare
il numero di argomenti a uno. Ogni parola di testo inserita, a parte
la prima parola che è il comando stesso, sarà considerata come un
argomento da passare al comando. Se si vuole che echo risponda con
parole multiple, come per esempio foo bar wlg, è possibile passare
argomenti multipli:

 $ echo foo bar wlg
 foo bar wlg

 Gli argomenti sono normalmente separati da 'spazi bianchi' (caratteri
che appaiono bianchi sulla carta). Non importa quanti spazi si
mettono, basta che c'è ne sia almeno uno. Per esempio, scrivendo:

 $ echo foo              bar
 foo bar

 con molti spazi fra i due argomenti, gli spazi "extra" vengono
ignorati e l'output mostra i due argomenti separati da uno spazio
singolo. Per comunicare alla riga di comando che gli spazi sono parte
di un singolo argomento è necessario delimitare fra virgolette (“)
quell’argomento:

 $ echo "foo              bar"
 foo              bar

Come vedremo più avanti, c'è più di un modo per citare il testo e
le varie forme potrebbero (o non potrebbero) differenziarsi nei
risultati a seconda del contenuto del testo citato/quotato.

 Opzioni

 Ritornando al comando date, supponiamo di voler ricevere la data e
l’ora come informazione UTC. Per ottenere questo risultato il
comando date prevede l'opzione --utc. Notate bene i due trattini
iniziali. Questi indicano argomenti che un comando controlla quando si
avvia e determinano il comportamento del comando stesso. Il comando
date cerca l'opzione --utc e dice, "OK, so che state chiedendo il
tempo in formato UTC". Questo argomento è diverso da argomenti
inventati, come “ foo bar wlg” richiamato negli argomenti del
comando echo.

 A parte i trattini che precedono la parola, --utc è usato proprio
come un argomento:

 $ date --utc
 Thu Mar 24 18:12:44 UTC 2016

 Di solito è possibile comprimere queste opzioni in una forma breve
come, per esempio, date -u (la versione corta solitamente ha un solo
trattino). Le opzioni corte sono più veloci da scrivere (usatele
quando state scrivendo nella shell), mentre le opzioni lunghe sono
più facili da leggere (usatele negli script).

 Ora guardiamo la data di ieri invece di quella di oggi. Per fare
questo dobbiamo specificare l'argomento --date (in breve -d) che
chiede a sua volta un altro argomento. L'argomento per un’opzione è
semplicemente la parola che segue quell'opzione. In questo caso il
comando sarebbe date --date yesterday.

 Visto che le opzioni sono solo argomenti è possibile combinare due o
più opzioni per creare comportamenti più sofisticati. Per esempio,
per combinare le due opzioni precedenti e avere la data di ieri in
formato UTC si scrive:

 $ date --date yesterday -u
 Wed Mar 23 18:16:58 UTC 2016

 Come potete notare, ci sono opzioni che si aspettano di essere
seguite da un argomento (-d, --date) e altre che non se lo aspettano
(-u, --utc). Passare degli argomenti un po’ più complessi al
comando --date permette di ottenere informazioni interessanti, come
sapere se l’anno in corso è bisestile (l'ultimo giorno di febbraio
è il 29). E’ possibile scoprirlo chiedendo al comando quale giorno
precede il primo di marzo:

 $ date --date "1march yesterday" -u
 Mon Feb 29 00:00:00 UTC 2016

 La domanda che avete fatto a date è: se oggi è il primo marzo
dell'anno corrente, che data sarebbe ieri? Quindi, si, il 2016 è
bisestile. Potrebbe anche essere utile sapere il giorno della
settimana di una certa data, per esempio l’ultimo dell’anno 2016:

 $ date -d 31dec +%A
 Saturday

 che è lo stesso di:

 $ date --date 31december2016 +%A
 Saturday

 In questo caso abbiamo passato al comando date l'opzione -d (--date)
seguita dalla data dell'ultimo dell’anno, e poi un argomento
speciale specifico del comando date. I comandi a volte hanno degli
argomenti strani ed esoterici... Il comando date può accettare
argomenti format che iniziano con un più (+). Il format %A chiede di
visualizzare il giorno della settimana di una certa data (mentre %a
avrebbe chiesto di visualizzare il giorno della settimana abbreviato:
provate!). Per il momento non è necessario preoccuparsi di questi
dettagli: vedremo come ottenere aiuto dalla riga di comando imparando
i dettagli dei comandi. Intanto, assaggiamo qualcosa di sfizioso
combinando i comandi echo e date:

 $ echo "This New Year's Eve falls on a $( date -d 31dec +%A )"
 This New Year's Eve falls on a Saturday

 Ripetere e modificare i comandi

 E’ posksibile usare la freccia verso l'alto per recuperare un
comando già utilizzato in precedenza e, in generale, si usano le
frecce direzionali per visualizzare i vari comandi già usati (su e
giù) e per muoversi dentro un singolo comando (destra e sinistra).
Usando le frecce assieme al tasto Backspace, è possibile cambiare
parti del comando e trasformarlo in un nuovo comando. Ogni volta che
si preme il tasto Enter, il comando modificato viene inviato al
terminale ed gira esattamente come se fosse stato digitato da zero.

--
http://savannah.gnu.org/projects/www-it/

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with best regards,
Marco Calegaro



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