Maiuscole e minuscole - La norma

[Dora Scilipoti]

Forse puo' essere comodo avere qui in lista un riassunto di quanto ci
dice la norma riguardo l'uso delle maiuscole e minuscole in italiano,
anche se non sempre la norma esiste o e' inviolabile (caso Manzoni
"l'innominato").

Tratto da
https://www.treccani.it/enciclopedia/uso-delle-maiuscole_%28La-grammatica-italiana%29/
 e
https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/uso-delle-maiuscole-e-minuscole/58


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** Maiuscole obbligatorie

* All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.)
* Dopo un punto fermo.
* All’inizio di una battuta di discorso diretto:
  Luigi disse: «Arrivo domani»
* Con i nomi propri di persona, i soprannomi, gli appellativi per
  antonomasia, i nomi propri di animali:
  Chiara, Francesco, l’Avvocato (= Giovanni Agnelli), l’Arpinate
  (= Cicerone, originario di Arpino), il cane Argo
* Con i nomi di luogo geografico, sia reale, sia inventato
* Con i nomi di corpi celesti: Giove, Orione, Aldebaran
* Con i nomi delle festività religiose e laiche:
  Natale, Pasqua, Ferragosto, Primo maggio
* Con i nomi di secoli, di decenni, di periodi e avvenimenti storici
  di rilievo: il Cinquecento, gli anni Settanta, il Risorgimento, la
  Resistenza
* Con i nomi derivati da un luogo geografico, per indicare un certo
  territorio: il Pavese, il Savonese, il Palermitano
* Con i nomi dei punti cardinali, quando indicano un’area geografica
  specifica e non la semplice direzione: il ricco Nord, programmi per
  il Mezzogiorno, lo sviluppo del Sud-est asiatico
* Con i nomi ufficiali di palazzi, musei, teatri, locali pubblici:
  Palazzo Madama, Teatro alla Scala, Caffè Pedrocchi

** Maiuscole facoltative

* Nei nomi geografici composti da un nome proprio e un nome comune
 (monte, via, corso ecc.), quest’ultimo può essere scritto sia con la
  maiuscola, sia con la minuscola:
  Monte Rosa/monte Rosa  Via Quasimodo/via Quasimodo

* Con le lettere che formano una sigla si può usare tutto con la
  maiuscola oppure anche solo per la prima lettera:
  ASL/Asl FIGC/Figc  ONU/Onu

* Nella sigla sciolta, la maiuscola si può usare per la lettera
  iniziale di ogni parola: Azienda Sanitaria Locale, Federazione
  Italiana Giuoco Calcio, Organizzazione delle Nazioni Unite

* Con i nomi ufficiali di enti, organizzazioni, istituzioni ecc.
  formati da due o più parole, l’uso della maiuscola per le iniziali
  delle parole che seguono la prima è facoltativo:
  - Mercato comune europeo / Mercato Comune Europeo
  - Fondo monetario internazionale / Fondo Monetario Internazionale
  - Banca del lavoro, Università degli studi di Perugia [Treccani
    ambigua]

** Valore distintivo

* Con alcuni nomi comuni che indicano organismi pubblici o istituzioni,
  per distinguerli dagli omografi di significato più generale:
  - Stato (= nazione) / stato (= condizione)
  - Chiesa (= insieme del clero e dei fedeli) / chiesa (= edificio)
  - Borsa (= centro economico) / borsa (= oggetto)
  - Camera (= ramo del parlamento) / camera (= stanza)
  - Paese (= nazione) / paese (= piccola città).

** Casi particolari

* terra, sole e luna hanno la maiuscola solo in contesti astronomici.

* Con i nomi che indicano gli abitanti, in funzione sia di sostantivo,
  sia di aggettivo, si usa la minuscola: gli italiani, i tedeschi, i
  triestini. [Treccani]
  - Minuscola obbligatoria se aggettivo (le strade francesi); preferita
    in riferimento a un singolo individuo («il greco aveva conservato
    fino allora un silenzio pregnante»); si alterna con la maiuscola
    nel plurale («e sì che i tedeschi non li batte nessuno in nulla»,
    «i Tedeschi lo avevano preso in seguito alla spiata di un qualche
    delatore»). [Crusca]

  - Con i nomi di popolazioni antiche o di tribù si può usare anche la
    maiuscola per distinguere un popolo antico dal moderno: i Galli / i
    galli i Romani (= gli antichi romani), gli Aztechi, i Sioux

* I nomi comuni delle istituzioni generali come comune, questura,
  tribunale ecc. seguiti dal nome proprio del luogo devono avere
  l’iniziale minuscola:
  il comune di Udine, la questura di Roma, il tribunale dell’Aja

** Maiuscola solo per l’iniziale della prima parola

* Prima guerra mondiale, Rivoluzione francese, Guerra dei trent’anni

* Con i titoli di un libro, un’opera d’arte, un film, una canzone:
I tre moschettieri, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Fatti mandare
dalla mamma a prendere il latte

** Minuscole obbligatorie

* I nomi dei giorni della settimana e dei mesi vanno scritti con
  l’iniziale minuscola: maggio, lunedì, marzo, sabato.

** Intenzione dello scrivente / Ragioni ideologiche [Crusca]

* In riferimento a un individuo ben determinato: «Ah! Ti presento,
  aspetta, l'Avvocato, un amico / caro di mio marito...» --Gozzano

* Il nome papa, abitualmente con la minuscola, può ricevere la
  maiuscola in riferimento al pontefice regnante: il Papa, senza altre
  specificazioni, è Giovanni Paolo II [oggi Francesco].
  - Ma anche: "Papa" per un cattolico; "papa" per un agnostico.
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Infine, una riflessione tratta dall'articolo della Crusca:

"... come accade, per fare un esempio famoso, quando si designa (anche
da studiosi e critici) con l'iniziale maiuscola quel personaggio che
Manzoni si ostina a designare con la minuscola (l'innominato) perché
senza nome è e deve restare. Non è infine questione di ortografia; è
questione di sentimento della lingua, lecitamente diverso."



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Dora Scilipoti
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